ASSEGNO CIRCOLARE E BANCARIO
- Posted by Lara Dentici
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Cosa succede se un assegno circolare non viene incassato?
L’assegno circolare è un titolo di credito che viene emesso da un istituto di credito a favore di un determinato soggetto ed è pagabile a vista. L’assegno deve indicare tassativamente il nome del soggetto beneficiario, cioè il soggetto autorizzato ad incassare la somma, la cifra, oltre alla data ed il luogo di emissione e la sottoscrizione della banca emittente.
Caratteristiche dell’assegno circolare sono: la sua garanzia di incasso, ovvero l’istituto bancario emette l’assegno solo se il soggetto richiedente ha la piena disponibilità della somma e l’indicazione del soggetto beneficiario. Pertanto, l’assegno circolare ha una garanzia “precostituita” circa la sussistenza dei fondi, possiamo essere sicuri che se siamo beneficiari di un assegno circolare, salvo il caso in cui sia un falso, la somma sarà disponibile. Questa garanzia circa la reale sussistenza dei fondi non è, invece, presente per l’assegno bancario che è, infatti, emesso senza la garanzia dell’effettivo pagamento. Nel caso di assegno bancario, è il titolare del conto corrente presso la banca ad avere un carnet di assegni che vengono compilati all’occorrenza per eseguire i pagamenti, ragione per cui potrebbe accadere che venga emesso un assegno senza la provvista sufficiente per la somma indicata nel titolo.
Per quanto riguarda la riscossione dell’assegno circolare, è consigliabile incassare l’assegno subito o entro otto giorni dal momento della sua ricezione se pagabile nel medesimo comune in cui è stato emesso. Potrebbe accadere che il beneficiario non abbia provveduto a riscuotere l’assegno circolare, per cui il richiedente l’assegno potrà chiedere il rimborso della somma.
Quali sono i termini?
La Corte Suprema di Cassazione ha nuovamente ribadito che il termine per il richiedente dell’assegno di ottenere il rimborso è di dieci anni. Questo termine decorre dal momento in cui sono trascorsi tre anni dall’emissione dell’assegno, termine, questo relativo alla possibile azione del beneficiario dell’assegno nei confronti dell’istituto bancario che ha emesso il titolo.
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