LOCAZIONE DURANTE L’EMERGENZA SANITARIA
- Posted by Francesca Dimunno
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Locazione di immobile ad uso abitativo, è possibile sospendere il pagamento del canone durante l’emergenza sanitaria?
Sono molteplici le misure che si sono susseguite nell’ultimo periodo per fronteggiare l’emergenza sanitaria, vari i decreti emanati per cercare di arginare la situazione dal punto di vista epidemiologico, ma, soprattutto, per limitare le gravi conseguenze economiche dovute al perdurare del lockdown nazionale.
Tanti cittadini si sono ritrovati nella impossibilità di fare fronte all’adempimento delle proprie obbligazioni come, ad esempio, il pagamento del canone di locazione per le proprie abitazioni, è quindi possibile per i conduttori in difficoltà sospendere il pagamento?
La normativa prescrive all’articolo 1218 c.c. che “il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta è tenuto al risarcimento del danno, se non prova che l’inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile”. L’articolo 1223 c.c., a sua volta, stabilisce che il ritardo nell’adempimento o l’inadempimento comportano il risarcimento del danno subito dal creditore.
La disciplina delle locazioni prevede che nell’ipotesi di difficoltà economica, per cui il conduttore non sia in grado di corrispondere il canone, il conduttore non abbia la possibilità di versare un canone ridotto, ma, sarà possibile per il conduttore eventualmente richiedere la risoluzione del contratto, stante l’impossibilità di continuare a versare il canone che, sarà, comunque, dovuto durate il periodo di preavviso.
In questo scenario normativo si inserisce l’articolo 91 del decreto legge 17 marzo 2020 n. 18, il quale mitiga la normativa sopraindicata, specificando che il rispetto delle misure di contenimento deve essere tenuto in considerazione per valutare l’esclusione di responsabilità del debitore, “anche relativamente all’applicazione di eventuali decadenze o penali connesse a ritardati o omessi adempimenti”. Qualora, l’impossibilità di versare il canone sia connessa alla situazione di emergenza sanitaria ed al lockdown e, ogni situazione andrà valutata caso per caso, sarà possibile per il conduttore richiedere al locatore di avvalersi di una temporanea sospensione dei pagamenti fino al termine della situazione di emergenza. Sarà, poi, rimessa alla volontà delle parti la possibilità di modificare il contratto di locazione, nell’interesse di entrambe, pattuendo, ad esempio, un canone di locazione più basso.
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