CONGEDO PARENTALE: POSSIBILITA’ DI USUFRUIRNE FINO AL 31 AGOSTO

Congedo: chi sono i destinatari e come usufruirne

E’ stata prevista, con un emendamento al decreto rilancio, una proroga della misura a sostegno delle famiglie con figli che dal 4 marzo sono a casa a causa della sospensione delle attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado. Pertanto, al fine di coadiuvare le famiglie con figli di età fino ai 12 anni con genitori che lavorano, è stata estesa la possibilità di usufruire fino al 31 agosto del congedo parentale straordinario. Tale diritto è sia per i genitori dipendenti pubblici che per coloro che, invece, svolgono la loro attività lavorativa nel settore privato. Il congedo è esteso ad entrambi i genitori che, quindi, potranno chiedere, alternativamente, un periodo di 30 giorni ciascuno ed avranno diritto al 50% di retribuzione, purché nel nucleo familiare di appartenenza uno dei due genitori non sia beneficiario di altri strumenti di sostegno al reddito per la sospensione o cessazione della propria attività lavorativa o sia disoccupato o non lavoratore.

Inizialmente, la possibilità di usufruire del congedo parentale risale alla data del 05 marzo, in concomitanza con l’adozione delle misure adottate dal governo per contenere la diffusione del contagio del Covid-19.

Si tratta di un congedo INPS e spetta anche a coloro i quali siano genitori di figli di età compresa tra i 12 ed i 16 anni, ma per i genitori di figli di età tra i 12 ed i 16 anni, non è stata prevista l’erogazione della indennità economica e la contribuzione non varrà per il conteggio ai fini pensionistici.

Nel caso, invece, di figli disabili gravi, iscritti a scuole di ogni ordine e grado che frequentano centri di assistenza diurna, il congedo è riconosciuto ai genitori, senza alcun limite di età dei figli.

E’ importante evidenziare come l’INPS abbia chiarito che i genitori lavoratori dipendenti che dal 5 marzo e fino alla ripresa delle attività didattiche si siano astenuti dalla propria attività lavorativa usufruendo di permessi e ferie, avranno il diritto di presentare, comunque, la domanda di congedo per Covid-19 per i periodi pregressi dalla data del 5 marzo e per un massimo di 15 giorni.

Al fine di presentare la domanda, sarà sufficiente compilare l’apposita domanda presente sul sito INPS in formato digitale ed inviarla telematicamente.

Se cerchi maggiori informazioni o una consulenza in materia, contatta uno dei nostri esperti, compilando il form sottostante