RISTORI BIS: Il NUOVO DECRETO
- Posted by Lara Dentici
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Nuovi ristori a seguito delle ulteriori misure per il contenimento dei contagi
Il 27 ottobre 2020 il Consiglio dei Ministri ha approvato il D.L. 28 ottobre 2020, n. 137 che ha introdotto nuove misure tra cui ristori a sostegno dei lavoratori ed ai settori produttivi.
Lo scopo del decreto è stato quello di erogare delle risorse a favore delle categorie maggiormente colpite dalle ulteriori misure restrittive quali ad esempio bar, ristoranti, palestre e tutti coloro i cui codici ATECO rientrano nei servizi e nelle attività il cui svolgimento sarà limitato o chiuso. A seguito di questa misura, ne è seguita una seconda: il D.L. 9 novembre 2020 n. 149, che ha ad oggetto ulteriori ristori economici a favore di aziende, lavoratori autonomi e dipendenti che risultino essere danneggiati dalle ulteriori restrizioni imposte per arginare la curva dei contagi.
Il decreto prevede la sospensione dei contributi previdenziali, una estensione dei soggetti che possono beneficiare dei contributi a fondo perduto, la possibilità di utilizzare un credito di imposta per gli affitti commerciali con particolare attenzione ai ristoratori, musei, cinema e teatri, particolarmente colpiti, come anche i centri commerciali e coloro i quali operano nel settore turistico.
Una delle novità è che relativa all’ampliamento delle categorie dei soggetti che possono richiedere il fondo perduto tra cui rientreranno anche le attività con sede all’interno di centri commerciali, industrie alimentari, negozi di abbigliamento.
Al fine di essere anche di supporto alle famiglie con figli che sono nuovamente alle prese con la didattica a distanza, è stato previsto, ancora una volta, un bonus baby-sitter che potrà essere richiesto dai genitori che risiedono all’interno delle zone rosse. Con riferimento a questa misura, la somma che potrà essere richiesta avrà il tetto massimo di euro 1000 se i genitori non possono richiedere di poter lavorare da remoto.
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