La notifica telematica e la sua validità

La notifica, ovvero il sistema predisposto dal nostro ordinamento per cui il destinatario viene portato a conoscenza di un atto che lo riguarda, viene effettuata, in base a quanto predisposto dall’articolo 137 c.p.c., dall’Ufficiale Giudiziario.

La notifica può avvenire a seguito di richiesta di parte, del pubblico ministero o del cancelliere.

L’Ufficiale Giudiziario provvede alla consegna di copia cartacea del documento da notificare e certifica l’avvenuta notifica nella relazione di notificazione, in cui vengono specificate la data e indicate le generalità della persona che ha provveduto al ritiro dell’atto (ad es. se persona convivente, coniuge, ecc.), il luogo della consegna o in caso di notifica non eseguita, verranno indicati i motivi della mancata consegna e le notizie raccolte circa l’irrepetibilità del destinatario.

La relazione di notificazione è sempre sottoscritta in originale dall’ufficiale, sia sull’originale che sulla copia rilasciata al destinatario dell’atto.

L’art. 147 c.p.c. indica la fascia oraria all’interno della quale è possibile effettuare la notifica e, precisamente, dalle ore 07:00 e non oltre le ore 21:00.

Con l’avvento dell’utilizzo delle e-mail e della posta elettronica certificata (PEC) è possibile effettuare anche notifiche telematiche.

Ciò, soprattutto, per i professionisti del settore, ha semplificato molto il procedimento della notifica potendo effettuare la stessa comodamente dal proprio pc e senza rispettare gli orari di apertura dell’Ufficio ed i relativi orari di consegna per le notifiche urgenti che devono essere effettuate il medesimo giorno.

Bisogna evidenziare, però, che l’orario sarà, comunque, un elemento da non sottovalutare anche nel caso di notifiche telematiche. Sul punto la Cassazione ha, infatti, stabilito nella ordinanza n. 10628 del 04 maggio 2018, che nel caso di notifiche a mezzo PEC dopo le ore 21:00, per entrambe le parti, cioè notificante e destinatario, le notifiche si perfezioneranno solamente dopo le ore 07:00 del giorno successivo.

Alla luce di ciò, quindi, se stiamo per effettuare una notifica l’ultimo giorno utile, accertiamoci di effettuare la stessa entro le ore 21:00 del giorno stesso. In caso contrario, il nostro atto verrà dichiarato inammissibile in quanto notificato oltre il termine di scadenza.

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