Cos’è una procura? Cosa implica e cosa comporta?
- Posted by Francesca Dimunno
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Capita spesso, soprattutto per coloro i quali non sono del settore e non hanno grandi conoscenze giuridiche, di non comprendere appieno cosa sia una procura e cosa la stessa comporti.
Il nostro Codice Civile regolamenta la procura e ci informa che è un negozio giuridico unilaterale mediante il quale viene conferito il potere di rappresentanza ad un soggetto, detto procuratore, affinché costui ponga in essere una serie di atti per conto del soggetto rappresentato. Essendo un atto unilaterale non sarà necessario il consenso del procuratore.
Il procuratore, quindi, in virtù del potere di rappresentanza che gli deriva, dovrà porre in essere degli atti i cui effetti e conseguenze si esplicheranno nei confronti del soggetto rappresentato. Mediante la procura, quindi, si ha una vera e propria sostituzione di un soggetto ad un altro.
Può essere conferita in via espressa, in forma scritta ovvero in forma verbale, oppure può essere tacita e, in questo caso, la sua esistenza si deduce per fatti concludenti. E’ bene ricordare che per i contratti rispetto ai quali la legge prevede una forma particolare, la procura, per poter avere effetto, dovrà essere conferita con la medesima forma richiesta per il contratto/atto che dovrà essere posto in essere dal procuratore.
La procura può essere generale, quando, il potere di rappresentanza viene conferito per tutti gli affari/interessi di ordinaria amministrazione del soggetto rappresentato, oppure speciale, vale a dire quando viene conferita per uno o più affari esplicitamente indicati dal rappresentato.
Può essere definita come un atto preparatorio, infatti dopo il suo conferimento seguiranno degli atti successivi posti in essere dal procuratore che andranno ad influire nella sfera giuridica del rappresentato.
Si può estinguere per molteplici ragioni, il compimento dell’atto per cui è stata conferita, per il sopraggiungere della sua scadenza, a seguito di rinuncia del procuratore o del rappresentato, nel caso di morte o incapacità del procuratore o del rappresentato.
E’ anche possibile, laddove ciò non sia escluso dalla procura, che il procuratore nomini a sua volta, mediante sub-procura, un sub-rappresentante conferendogli il potere di agire in nome e per conto del suo rappresentato. In questo caso i poteri conferiti possono essere i medesimi oppure più limitati, però, non potranno mai essere ulteriori rispetto ai limiti definiti in quella iniziale. Nel caso di sub-procura sia il rappresentante che il rappresentato avranno la facoltà di revocare la sub-procura.
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